19-23 agosto 2020  RESIDENZIALE

Cosa è un WAKING THE DREAMER WITHIN – Residenziale? Ritiro di 5 giorni immersi nella natura ed alla scoperta delle nostre qualità assopite attraverso un lavoro in ruota secondo l’antica tradizione dei nativi d’America. Escursioni in natura, osservazione (“Forest bathing” e “animal watching”) uniti alla sperimentazione diretta di una via di crescita e sviluppo interiore. La via del Nagual è una via di libertà ed integrità, di abbondanza e di impeccabilità.

Svegliare il sognatore è l’inizio di un cammino di trasformazione e di ritorno allo stato esserico originale che ci permette di unire il visibile con l’invisibile.Che cos’é una ruota di medicina? Nella cultura degli Indiani d’America il termine “medicina” riferito alla pratica/ritiro “ruota di medicina” non si limita alla guarigione fisica del corpo, ma indica invece il potere che si ottiene dalla conoscenza dei segreti dell’universo, compresi quelli riguardanti la salute spirituale.

La parola o termine “ruota” è da intendersi come il lavoro in cerchio, un cerchio di ricercatori protesi alla scoperta o riscoperta di se stessi.Il lavoro in cerchio è un lavoro molto particolare che permette di operare una spinta in grado di elevare il nostro Spirito al punto da portare nuova consapevolezza nella nostra vita, grazia alla possibilità di vedere più chiaramente sulle nostre personali dinamiche quotidiane; col fine ultimo di arrivare al superamento delle nostre solite reazioni; già previste e contemplate nella nostra personalità e determinate dall’elevata importanza personale nutrita sin dai primi anni di vita da tutto il sistema socio economico culturale nel quale ci siamo sviluppati.

Un lavoro atto a riconosce le qualità latenti, superare i limiti, sviluppare “presenza” e stabilità emotiva. Il cerchio da sempre è un simbolo di unità e continuità. Il tempo stesso non è lineare, ma è circolare. La  circolarità permette spinte elettive come anche la possibilità o il rischio di ricadere in baratri profondi comportamentali e di “reattività emotiva”.

Così il termine “sciamano” è utilizzato solo dagli occidentali, mentre i loro uomini sacri sono detti “uomini di medicina” perché mediatori con la parte divina in noi in grado di accedere alla conoscenza.  Conduce il rito Rocco Bruno conoscitore della tradizione dei Nativi d’America e druidica dell’Occitania. Esperienza e conoscenza in più di vent’anni di osservazione e pratica.

Durante il ritiro impareremo a conoscere come tendiamo a squilibraci e quali sistemi o organi del nostro organismo biologico carichiamo del peso emotivo dei nostri recinti percettivi. Esploremo e faremo esperienza dei nostri punti di forza e qualità elettive sulle quali puntare quando i venti della vita soffiano contrari. Conosceremo quegli schemi mentali, veri e propri tiranni, con cui le persone si relazionano a noi, per acquisire gradi di libertà interiore e quell’integrità che da di noi individui coscienti e liberi dal giudizio. Partiremo dall’individuazione dello “squilibro fisico“, passando attraverso il “punto bianco“, per arrivare a scovare in noi stessi i piccoli “tiranni” della nostra vita.