Prenota subito, numero limitato di partecipanti
Un viaggio nella tradizione dei nativi d’America. 3 giornate di lavoro: di condivisione e con l’intento di operare una spinta in grado di elevare il nostro Essere col fine di portare nuova consapevolezza ed assorbire strumenti nuovi e utili al nostro personale sviluppo, si tratta di esperire ed esprimere le nostre possibilità e potenzialità.
Il ritiro si terrà in località Nemi provincia di ROMA dalle ore 17,30 (circa) del pomeriggio di Venerdì 27 APRILE e terminerà intorno alle 17,30 di domenica 29 APRILE.
Nel costo del ritiro è compreso il pernottamento e i pasti nella struttura.
Si tratta di un ritiro a tutti gli effetti, si permane nella struttura, immersi nel verde a pieno contatto con la Natura.
Programma del ritiro:
Venerdì 27 aprile 2018
17:30 – Introduzione e accoglienza
19:30 – cena
20:30 – 22:00 – “A caccia dello squilibrio fisico”
Sabato 28 aprile 2018
7:30 – 9:30 – colazione
9:30 – 12:45 – Lavoro sui sogni | Dreamwork Session
13:00 – 14:45 Pausa pasto
15:00 – 18:30 “A caccia del Punto Bianco”
19:30 – cena
Domenica 29 aprile 2018
7:30 – 9:30 – colazione
9:30 – 12:45 – Lavoro sui sogni | Dreamwork Session
13:00 – 14:30 Pausa pasto
14:30 – 17:30 “A caccia del Pincho-Tiranno”
17:30 – Saluti
Il Ritiro è tenuto da Rocco BRUNO, esperto della tradizione dei nativi ed ideatore del Progetto Zion. Il ricavato raccolto verrà impiegato per il recupero, la costruzione e la realizzazione dell’Ateneo dell’Accademia della Pietra sito all’interno del Villaggio del Sole nell’Oltre Pò pavese.
PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
Email: info@accademiadellapietra.org
oppure iscriviti subito donando direttamente su buonacausa.org al link Ruota dei Tiranni, Prenota subito, numero limitato di partecipanti.
Il luogo del ritiro è CENTRO AD GENTES | Via Dei Laghi Bis, 52 | 00074 NEMI (ROMA).
La RUOTA DEI TIRANNI è un primo importante lavoro: cercheremo di identificare i nostri piccoli tiranni (interni ed esterni) e come agiscono nella nostra vita. Un lavoro esperienziale, non una lezione frontale.
Intento del lavoro esperienziale proposto – Gli individui crescono in una società che li educa a predare la risorsa vitale, l’energia vitale, questo meccanismo è visibile negli schemi di competizione ed arrivismo, dietro i quali si cela una vera e propria battaglia per la sopravvivenza dell’egocentrismo o ego o importanza personale. Non si tratta di meccanismi che producono esclusivamente disagio tutti i giorni della nostra esistenza si tratta di comprendere le cause di questo disagio, che inizia fuori, ma che mostra una debolezza interiore.